Notte di San Lorenzo

Ti stai preparando per esprimere i desideri? Vuoi saperne di più sulla notte di san Lorenzo? Hai paura di non veder le stelle cadenti?


Se la tua risposta è affermativa, sei nel posto giusto nel momento giusto, infatti, qui ti spiego tutto quello che ti serve sapere prima della fatidica serata di san Lorenzo. Fermo, fermo! Se non ti trovi nelle calde serate d'agosto non preoccuparti, qui troverai informazioni utili per stelle cadenti riguardanti ogni periodo dell'anno. Fai un bel respiro e partiamo.

Perché si chiamano lacrime di San Lorenzo? 

Un certo Tolomeo sosteneva, che quando si vedono le stelle cadenti era segno inequivocabile che gli dei ti stessero guardando, allora quale momento migliore di questo per dirgli cosa desideri? 

Come ben saprai, se non sei incompetente in materia, il 10 agosto è una notte speciale, si celebra tradizionalmente il martire san Lorenzo. Aveva 33 anni quando divenne un martire, il 10 agosto, lo stesso giorno delle piogge di stelle cadenti. Inevitabilmente questi due eventi vennero collegati, così le stelle cadenti simboleggiano i carboni ardenti su cui il santo fu martirizzato. Celebre la poesia di Giovanni Pascoli (X agosto):

«San Lorenzo, io so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla...».

Cosa sono le stelle cadenti?

Le stelle cadenti non sono stelle che cadono! Strano ma vero. Per farti capire bene di cosa si tratta sono tenuto a parlarti delle comete. Una roccia ghiacciata in orbita attorno al Sole che quando si avvicina al suo perielio - punto più vicino al Sole - sublima (passa dallo stato solido a quello gassoso), questo è in sintesi una cometa.

Ma perché sei finito a leggere delle comete se volevi solo esprimere il tuo desiderio? Elementare, mio amico incolto. Le comete oltre ad essere di per se degli oggetti strabilianti sono anche causa di altri fenomeni curiosi. Esse lasciano sulla propria strada dei detriti, questi, quando incrociano la Terra, penetrano bruciando nel atmosfera quasi del tutto. 

Se sei riuscito a seguirmi fino a qui vuol dire che: ti senti più ignorante di prima, ed è questo lo spirito giusto! Però stai in guardia, le cose si fanno più complicate adesso, le argomentazioni che stai per leggere non sono difficili, nonostante ciò non vengono comprese del tutto e vengono "maltrattate". 

Meteoroide è (circa) l'iperonimo dei detriti spaziali di piccole dimensioni. Quando un meteoroide entra nell'atmosfera viene chiamata meteora e se quest'ultima ha una dimensione sufficientemente grande per arrivare a schiantarsi sul suolo di un pianeta viene considerata: un meteorite. Facile?

A complicare il tutto arrivano altri nomi. Bolide è una meteora, la cui massa di solito supera la tonnellata, che offre un gran spettacolo nel cielo, infatti ha una luminosità tale da vedersi persino di giorno. Un asteroide, detto anche planetoide (prevedo sospiro irritato del lettore), è un piccolo corpo celeste (molto più grande delle meteoroidi) di forma irregolare che si trova solitamente nello spazio tra Marte e Giove chiamato fascia degli asteroidi. Chiaro? 

Ora riprendi pure fiato se ti serve. La meteora, per attrito, brucia nell'atmosfera creando la luminosa scia che vediamo nel cielo. Ecco quindi che dal punto di vista Terrestre sembrano delle stelle cadenti ma ribadendo, non sono stelle (vatti a vedere cos'è una stella), sono piuttosto spazzatura cosmica che entrano nei nostri cieli.   

Quando vedere le stelle cadenti?

La Terra, lungo il suo passaggio orbitale, attraversa costantemente della polvere cosmica lasciatasi dal passaggio di comete o, in rari casi, di asteroidi. Un gran numero di meteore danno vita a piogge di stelle cadenti, in gergo "sciame meteorico".

Lo sciame meteorico più famoso è quello delle Perseidi, formatasi con il passaggio della cometa 109P/Swift-Tuttle e si svolge ad agosto. Durante una delle mie serate sotto le stelle, mi è capitata una domanda molto interessante: "Le stelle cadenti si vedono solo ad Agosto?" Domanda lecita visto che culturalmente agosto è noto come il mese delle stelle cadenti, ma questo è un affermazione parziale.

Se da una parte è vero che le Perseidi sono spettacolari, d'altra parte ci sono tanti sciami poco conosciuti anche più spettacolari. C'è da dire una cosa molto importante, la pioggia di san Lorenzo non è il migliore sciame meteorico e certamente non è l'unico...  

Ce ne sono tantissime altre, io però mi limiterò ad elencare il nome, il picco, il mese e l'oggetto derivante:

Quadrantidi 3-4 Gennaio 2003 EH1(asteroide);

Liridi 22-23 Aprile C/1861 G1 (Thatcher); 

Eta Aquaridi Aprile 5-6-7 Maggio 1P/Halley;  

Perseidi 12-13 Agosto 109P/Swift-Tuttle; 

Orionidi 21-22 Ottobre 1P/Halley; 

Leonidi 17-18 Novembre 55P/Tempel-Tutlle; 

Geminidi 14-15 Dicembre 3200 Phaeton (asteroide).      

Dove guardare nel cielo?

La Terra passa periodicamente tra i detriti di una cometa o di un asteroide (nella stessa zona di spazio nel sistema solare), è cosi che nascono gli sciami meteorici che sono periodici (in altre parole le pioggia di stelle si verificano sempre nello stesso arco di tempo).

I nomi degli sciami vengono dalle costellazioni nelle quali si trova il punto radiante dalle quali sembrano provenire tutte le stelle cadenti di quel periodo. Radicosa? Allora, per effetto di gravità la scia luminosa di una stella cadente è perpendicolare a tutte quelle di altre, questo comporta un effetto prospettico, per noi piccoli ominidi pensanti. Lo stesso effetto ad esempio vale per la ferrovia di un treno che sembra rimpicciolirsi con la distanza. 

Se non hai ancora capito guardati le foto qui sotto, (non so spiegartelo meglio). Nel tuo caso si parla di Perseidi perché la costellazione da cui tutte sembrano provenire è Perseo (una costellazione che prende il nome da un eroe della mitologia Greca che tra tante imprese compiute vi fu quella di uccidere Medusa). Il 10 agosto Perseo per le dieci e mezza/undici si trova verso nord-est basso sul orizzonte.  





Come esprimere più desideri possibili?

Se sei arrivato fino a qui, senza aver saltato, vuol dire che hai perso il romanticismo di partenza, eppure il fascino nei confronti di questi eventi celesti è diventato più luminoso (come similmente è successo a me). 

In quest'ultima parte dell'articolo darò per scontato termini trattati in precedenza e ti fornirò "7 consigli pratici" che ti daranno una marcia in più:

  1. Il picco non è il 10.La tradizione vuole che sia il 10 di agosto ma l'astronomia ha qualcosa da ridire. Il momento in cui si vede il picco di meteore è nelle notti del 12 e del 13, quindi se vuoi avere la certezza di esprimere tantissimi desideri, focalizza la tua attenzione su questi giorni.
  2. Allontanati dalle luci di città. Non esiste momento migliore di questo per fare un campeggio. Come pensi di vedere tante stelle cadenti se non vedi le stelle? L'inquinamento luminoso è un problema da non sottovalutare (guarda questa mappa per farti un'idea). 
  3. Fai abituare gli occhi al cielo notturno stai guardando la tv e poco dopo esci dal balcone di casa con la pretesa di vedere tutto dopo sette minuti? O peggio ancora! Stai leggendo quest'articolo durante l'osservazione notturna? Fermati subito, così non va! La pupilla dell'occhio si adatta alle condizioni di luce, al buio ha bisogno di 15-30 minuti per dilatarsi al massimo (5-6 millimetri). Questo vuol dire privarsi di aggeggi luminosi prima e durante l'osservazione delle stelle (discorso a parte per la luce rossa). Per farti capire bene il concetto immaginati di guidare la tua auto. Per farla funzionare devi mettere in prima poi in seconda marcia e cosi crescendo, dimmi allora cosa succede se la metti in terza senza prima averla messa in seconda? Dove pensi di andare? Se non usi come si deve il più grande strumento che hai a tua disposizione (l'occhio).      
  4. Guarda nella direzione giusta. Se sei in agosto, come ben saprai grazie a quest'articolo, la pioggia meteorica si chiama Perseidi, quindi ti basterà guardare verso Perseo. Facile a dirsi per un inesperto che non hai la minima esperienza in campo astronomico e osservativo. Ciò che posso fare per te è descrivere la direzione dove guardare per vedere il radiante. Innanzitutto devi individuare Cassiopea (è a forma di W) ed è in direzione opposta al grande carro. Una volta individuata guardando sotto vedrai Perseo, quindi stai guardando il radiante. Se non hai ancora capito fatti aiutare da un astrofilo, lui saprà guidarti tra le stelle (qui sotto un'immagine).        
  5. Usa gli strumenti giusti. Non intendo dire Binocoli e Telescopi, questi sono completamente inutili durante uno sciame meteorico.  Allora quali? Strumenti che ti renderanno l'osservazione della volta celeste più confortevole e piacevole: sedia sdraio o un telo servono per prevenire un dolore al collo comune per chi osserva a lungo il cielo. Un "thermos" per le tue bevande; nota dolente, l'alcol ti penalizza perché ti rende meno sensibile a eventuali meteore. Tranquillo, porta un tè caldo (non sono in grado di descriverti quanto sia angelico berlo nel fresco della notte), oppure un succo di mirtilli poiché migliora la tua visione notturna. Ultimo strumento che mi sento di consigliarti è qualcosa per allontanare le zanzare, sai meglio di me quanto possano essere sgradevoli.  
  6. Preparati tanti desideri. Io desidero renderti più informato su questo argomento e tu cosa desideri? Vedi di non presentati sul posto dell'osservazione senza avere chiare in mente le tue priorità, così facendo sono sicuro che gli dei saranno con te per aiutarti a riformare la tua vita.   
  7. Ritenta e sarai più fortunato. "L'astronomia è una scuola di pazienza", ci sono d'avvero tantissimi fattori che non ti permettono di goderti le meteore come banalmente un cielo coperto di nuvole. Ritenta quando il meteo te lo permetta. Se la Luna è piena nei giorni del picco questo influenzerà la quantità di stelle che sarai in grado di vedere. Ritenta qualche giorno dopo o magari l'anno prossimo visto che gli sciami meteorici non scappano.   

(IMG consiglio 4)

Eccoti arrivato alla fine di questo post, per finire in bellezza, ti dico che dietro questa voglia sfrenata di vedere le stelle, si nasconde solo la voglia di sentirci tutti uniti, uniti sotto un unico grande tetto per ricordarci che siamo tutti figli della madre Terra, così infondo l'unico desiderio che hai è quello di vedere le stelle cadenti insieme a una persona che ami e con cui desideri passare la vita (alla faccia del perdere il romanticismo).

Se ti interessa l'argomento e vuoi vedere le mie fonti ti consiglio vivamente di leggere:

 I meteoroidi - atlante del cosmo

 La grande enciclopedia dell'Unverso

 Lista di sciami meteorici

Commenti

  1. Cercherò di pubblicare contenuti ogni mese. STATE COL FIATO SOSPESO!!!

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  2. Complimenti, è molto interessante e completo

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